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Un messaggio chiedeva che cosa si puo' fare per scongiurare questo pericolo, sicuramente la cosa piu' importante e' l'informazione, quindi la prima cosa da fare e' diffondere il piu' possibile la notizia di quello che sta succedendo. Questo sito ha messo a disposizione oltre ai documenti in suo posseso anche un forum dove raccogliere le impressioni della gente; piu' il problema e' conosciuto e discusso dall'opinione pubblica e maggiori saranno le possibilità di riuscita di questa battaglia.
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ANGRON
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09/11/2004 18:25:51
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ho già inserito dal 15 ottobre un post sul forum di planetmountain cercando di tenerlo vivo e visibile a tutti i frequentatori. Se si conoscono altri forum che trattano argomenti simili non esitiamo a diffondere la notizia !!! più siamo meglio è....
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SARAH
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10/11/2004 14:37:03
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è vero Angron,parlavo prorpio del forum di planet moutain sul topic precedente a questo...in molti hanno spedito le mail di protesta..staremo a vedere!!intanto anche io sto diffondendo la notizia a più gente possibile...ma non sapete se c'è l intenzione di organizzare una vera e prorpia protesta..?
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Io ho fatto girare un po' la voce adesso anche i seguenti siti pubblicano la notizia dello scempio in Valmasino:
http://larioclimb.paolo-sonja.net/bacheca/index.html Il sito di Paolo Vitali e Sonja Brambati
http://www.freaklimbing.net Un sito di amici free-climbing molto "vivace"
Spero a breve la notizia si diffonda a macchia d'olio, resto dell'idea che prima di fare una qualsiasi mobilitazione occorre l'informazione.
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ALPKID
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11/11/2004 00:38:56
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io ho iniziato un discussione sul sito inglese ukclimbing.com: http://www.ukclimbing.com/forums/t.php?t=106910&new=1465758#1465758
e lo messo sul mio sito www.mountainjournal.net: http://www.mountainjournal.net/2004/masino.php
Spero proprio che puo aiutare un po' e spero non ci sono troppi errori nel mio traduzione :(
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ANDRE85
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05/01/2005 22:59:44
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Salve, sono uno dei pochi abitanti in valmasino che scrive su questo forum per parlare delle centraline e mi stupisco di ciò perchè noi abitanti della "valle" dovremmo essere i primi interessati. A parte questo vorrei aiutarvi in tutti i modi ma credo che l'unico modo si sensibilizzare maggiormente la popolazione... Secondo me manca una vera concreta organizzazione, quasi tutti vorrebbero fare qualcosa ma il vero problema secondo me è come agire, cosa dobbiamo fare? come dobbiamo comportarci? cmq chiunque mi volesse scrivere il mio indirizzo è sertor185@yahoo.it
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JACOPO
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06/01/2005 11:13:57
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ieri sera, 05.01.05 a Cataeggio si è tenuto un incontro aperto alla popolazione sul problema delle centraline. Promotore il sindaco Ezio Palleni con la giunta: da parte nostra abbiamo preparato un video per introdurre l'argomento. Sinceramente ero molto scettico sull'efficacia di questa iniziativa anche perchè poco pubblicizzata e promossa in un periodo d feste e di problemi internazionali ben più gravi. Invece la sala dell'oratorio era affollata, molti in piedi. Il dibattito che ne è seguito è stato vivace, con spunti interessanti da parte di un pubblico competente e interessato. Sabato si dovrebbe ripetere l'incontro a San Martino Un forte risveglio della coscenza collettiva, un'essere consapevoli che non si tratta di scelte di schieramento politico ma semplicemente d buon senso In questi mesi in cui ho seguito l'argomento "centraline" ho capito una cosa: i promotori delle captazioni per agire hanno bisogno del silenzio, dell'omertà. Pratiche e domande viaggiano veloci solo negli uffici dove nessuno si oppone. Non a caso la legge prescrive che questi atti hanno diritto (!!!!) di essere secretati fino al termine dell'iter burocratico. Un segreto istruttorio per tutelare una rapina ai danni di tutti, residenti e proprietari dei terreni in primis. Proprio per questo, la prima e più efficace azione di opposizione che possiamo fare è parlarne, diffondere la notizia.
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